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Un legame forte con la città di Sassari e la Sardegna che viene confermato anno dopo anno, con grandissimo successo, nelle festività natalizie: l’Associazione LABohème cura la direzione artistica del Concerto di Natale che il Banco di Sardegna offre all’isola come augurio per l’anno nuovo. Da sempre al Duomo di Sassari, il Concerto ha ospitato grandi interpreti e direttori che condividono con il territorio radici comuni.

LABohème ne cura la parte artistica dal 2013, proponendo al pubblico, in un appuntamento musicale aperto a tutti, alcuni degli artisti sardi che si sono affermati nei teatri di tutto il mondo. È stato così per il soprano Elisabetta Farris insieme alla Corale Vivaldi di Sassari (2013), il soprano Paoletta Marrocu (2014), il tenore portotorrese Francesco Demuro (2015), il tenore Roberto Aronica, di madre sarda, diretto dal sassarese Andrea Solinas (2016), il tenore di Sassari Matteo Desole (2017) e il mezzosoprano cagliaritano Cristina Melis, ospite nel 2018 con Leonardo Sini, giovane direttore d’orchestra di Ploaghe. Presenza costante è quella dell’Orchestra dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis”.

Dal 2014 l’Associazione LABohème cura uno degli eventi più rappresentativi del Maggio sassarese, i Concerti in Sala Siglienti organizzati dal Banco di Sardegna nella sede della presidenza in viale Umberto a Sassari.

Nel corso degli anni LABohème ha dato l’opportunità ad artisti di tutte le età e di diverse estrazioni musicali di esibirsi in uno dei salotti più prestigiosi della città. Circa cento artisti hanno spaziato, per i quattro giovedì del mese, dalla classica al pop, dal folk al jazz, con una particolare attenzione riservata alle giovani eccellenze dei conservatori di Sassari e Cagliari cui viene dedicata una serata ad hoc.  

Le masterclass di Stintino Jazz&Classica sono un appuntamento fisso dal 2014. Ai seminari di Jazz Big Band, con la presenza costante del Maestro Bruno Tommaso, icona della musica italiana, si sono aggiunti negli anni i corsi di Musica d’insieme per archi e di Canto lirico, con alcuni tra i più grandi musicisti e interpreti italiani e stranieri, da Michele Rabbia ad Alfonso Antoniozzi, da Pietro Scalvini a Roberto Scandiuzzi, da Gavino Murgia a Elisabetta Scano, solo per citarne alcuni. Decine di allievi sono passati per Stintino, aggiungendo alla loro formazione gli insegnamenti di docenti d’eccezione, in una location unica al mondo per un’esperienza indimenticabile