Come da tradizione saranno tre sardi i protagonisti del Concerto di Natale 2019 del Banco di Sardegna: il soprano Elena Schirru, il tenore Mauro Secci e Simone Pittau, chiamato a dirigere l’Orchestra dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis”.
Nella solenne cornice della Cattedrale di San Nicola a Sassari, martedì 17 dicembre alle 20.30, si rinnoverà l’evento dedicato dal Banco alla città di Sassari e a tutta l’Isola in segno di augurio per il nuovo anno.
Il Concerto, da anni un appuntamento fisso del dicembre sassarese, è promosso dal Banco di Sardegna con l’intento di valorizzare le eccellenze musicali e artistiche dell’Isola. È patrocinato dal Comune e la direzione artistica è affidata all’Associazione culturale, musicale e teatrale LABohème.
Il programma della serata prevede l’esecuzione di musiche e arie d’opera da Mozart, Verdi, Donizetti, Puccini, Vivaldi, Adam e Wade.
Dato il grande interesse riscosso dall’iniziativa e l’apprezzamento che il pubblico sassarese ha sempre rivolto all’evento, l’organizzazione ha predisposto anche quest’anno l’allestimento esterno di un gazebo riscaldato con posti a sedere, un megaschermo e un impianto audio che permetteranno di seguire il concerto pure a chi non dovesse trovare posto all’interno della Cattedrale. L’interno della chiesa, inoltre, sarà allestito con un particolare disegno luci curato da Tony Grandi.
Gli artisti
Elena Schirru. Diplomata nel 2015 al Conservatorio di Cagliari, è stata ammessa al Centro di perfezionamento Plácido Domingo a Valencia dove ha debuttato il ruolo di Flaminia nel Mondo della luna di Haydn. Per il Teatro Lirico di Cagliari ha eseguito la Petite Messe solennelle di Rossini e, con la direzione di Gérard Korsten, Le felicità di Nicola Campogrande in prima esecuzione assoluta e il ruolo di Zerlina nel Don Giovanni di Mozart. Tra le sue interpretazioni Il matrimonio segreto di Cimarosa, Alah di Christian Cassinelli in prima assoluta per Radio Vaticana, Stabat mater di Pergolesi e lo Jepthe di Carissimi.
Mauro Secci. Diplomato al Conservatorio di Cagliari, nel 2011 è stato tra i solisti della Fantasia corale di Beethoven. Ha cantato nella Campana sommersa di Respighi e i Liebeslieder-Walzer di Brahms. Dal 2016 svolge un’intensa attività concertistica in teatri come il Lirico di Cagliari, San Carlo di Napoli, Petruzzelli di Bari e all’estero. Nella Stagione lirica appena conclusa a Sassari ha debuttato nel Cappello di paglia di Firenze di Nino Rota, in prima esecuzione assoluta in Sardegna.
Simone Pittau. Sanlurese, diplomato al Conservatorio di Cagliari. Ha debuttato nel 2001, durante una masterclass tenuta da Sir Colin Davis, dirigendo la London Symphony Orchestra, con la quale, nel 2004, ha inciso un CD, primo italiano dopo Claudio Abbado. Ha diretto numerose orchestre in Italia, Inghilterra, Spagna e Bulgaria. Nel 2004 ha fondato l’Orchestra da Camera della Sardegna che ha accompagnato stelle come Roman Simovic, Andrew Marriner, Thomas Martin, Luis Bacalov, Chick Corea, Peter Erskine, Paolo Fresu e Anna Tifu. Nel 2008 ha fondato la rassegna “Culture Festival”, con la presidenza onoraria di Ennio Morricone e il patrocinio artistico di Sir Colin Davis. Dal 2009 organizza in Sardegna l’Educational Project. Nel 2013 ha ricevuto il Premio Navicella Sardegna.